Descrizione
Avere vent’anni e andare a fuoco, bruciare di passione.
L’amata gabbia parla di questo, del fuoco giovanile, della passione fumante, della “ricerca, folle ricerca”.
Il dolore familiare e quello famigliare, i vent’anni che si erano promessi splendidi e non hanno mantenuto.
Parla della fame di mondo, della resistenza alla cementificazione del prossimo.
Versi incisivi e visivi tramutano le frustrazioni in veicolo per scandagliare gli abissi dove si annidano le delusioni, e fanno de L’amata gabbia un posto dove queste dolenze vengono accettate e perdonate, prima che scolorino svanendo in un altro futuro.
Ricordi cosa vuol dire avere vent’anni?